(detto
l'Armeno). Imperatore d'Oriente. Abile generale, divenne
imperatore nell'813 in seguito a una rivolta militare nei confronti di Michele
I. Diede nuovamente sicurezza all'Impero difendendo abilmente Costantinopoli dai
Bulgari nell'814. Sostenitore dell'iconoclastia, fece deporre il patriarca
Niceforo nell'815, ne aprì una nuova fase in cui la Chiesa provò a
liberarsi dello Stato. Morì assassinato in un complotto organizzato da
Michele il Balbo, che gli succedette con il nome di Michele II (m. 820).